Otello Ermanno Profazio – Il Principe dei Cantastorie del Sud

Categoria: Cultura e Musica Popolare

Otello Ermanno Profazio, cantastorie calabrese
Otello Ermanno Profazio (1934-2023), memoria vivente della cultura musicale del Sud.

Otello Ermanno Profazio (Rende, 26 dicembre 1934 – Reggio Calabria, 24 luglio 2023) è stato un cantautore e cantastorie calabrese, punto di riferimento della musica folk del Mezzogiorno. Con oltre quarant’anni di attività, ha raccontato la vita, la fatica e l’ironia del Sud Italia, divenendo una vera e propria enciclopedia vivente dell’etnomusicologia popolare.

Le sue canzoni, spesso ironiche e pungenti, nascono come strumenti di riflessione e protesta civile. Attraverso la satira, Profazio ha denunciato l’ingiustizia sociale e l’abbandono del Sud, offrendo al tempo stesso una narrazione autentica, poetica e profondamente umana. Brani come “Qua si campa d’aria” sono diventati simboli di identità e orgoglio meridionale, valendogli il Disco d’Oro per oltre un milione di copie vendute — un primato unico nel genere folklorico.

Nella sua carriera ha scritto e reinterpretato centinaia di canti popolari, raccogliendo testimonianze e documenti sonori che oggi costituiscono un patrimonio culturale di inestimabile valore. La sua voce e la sua chitarra hanno attraversato non solo l’Italia ma anche le comunità italiane nel mondo: Brasile, Stati Uniti, Canada, Australia, Svizzera e Germania, dove è stato accolto con grande affetto.

Riconoscimenti e Premi

Discografia essenziale

Ecco una selezione dei principali lavori discografici di Otello Profazio:

Un’eredità viva

Oggi l’eredità artistica di Otello Ermanno Profazio continua a ispirare nuove generazioni di musicisti e ricercatori. La sua figura resta simbolo di un Sud che canta, denuncia e resiste, con orgoglio e poesia.

“La musica è la voce del popolo. Io ho solo provato a non farla tacere.” – Otello Profazio